MEFISTO - Mediterranean Forest Fire Fighting Training Standardisation
MEFISTO
Il progetto MEFISTO è uno dei 26 progetti di prevenzione selezionati e finanziati dalla DG ECHO (DIRECTORATE GENERAL EUROPEAN CIVIL PROTECTION AND HUMANITARIAN AID OPERATIONS) nel 2016.
Il titolo completo è: MEDITERRANEAN FOREST FIRE FIGHTING TRAINING STANDARDIZATION. Coordinato dall'Università di Firenze, MEFISTO intende aumentare il livello di preparazione degli operatori antincendio attraverso un protocollo formativo efficiente e standardizzato sviluppato da una rete rappresentativa di stakeholder mediterranei. Questo progetto affronta nuove opportunità sull'interoperabilità tra i centri di formazione del Mediterraneo, favorendo la cooperazione internazionale contro le catastrofi legate agli incendi boschivi. MEFISTO si propone inoltre di creare programmi di formazione con sessioni specifiche sull'organizzazione, i protocolli e le procedure applicate tra Paesi vicini. Il suo obiettivo generale è migliorare l'efficacia della lotta negli incendi transfrontalieri e consentire un trasferimento facile e sicuro di risorse umane e materiali da un paese all'altro.
La durata del progetto è di 24 mesi, dal 15 gennaio 2017 al 14 gennaio 2019; il costo totale del progetto è di 434,309 € e il contributo comunitario è pari a 325,732 euro (75%).
L'obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare procedure per migliorare l'efficienza e l'efficacia del sistema antincendio boschivo a livello europeo, aumentando la capacità di collaborazione tra i Paesi, sviluppando standard comuni di alta qualità nei sistemi di addestramento antincendio e condividendo le conoscenze tecniche, scientifiche e operative tra paesi diversi.
Gli obiettivi principali del progetto sono:
- Condividere le conoscenze sulle strategie, le tattiche e i metodi applicati in ciascuno dei paesi mediterranei coinvolti nel progetto e sviluppare le basi per il futuro coinvolgimento di altri Paesi dell'UE.
- Standardizzare protocolli e procedure specifici già applicati nei paesi limitrofi al fine di migliorare l'efficacia degli interventi transfrontalieri incrociati e consentire un trasferimento facile, veloce e sicuro di personale e materiali da un paese all'altro durante gli incendi. Queste sessioni di formazione dovrebbero essere rivolte in particolare agli operatori di strutture antincendio situate vicino ai confini nazionali.
- Sviluppare una terminologia standardizzata e comune per migliorare l'efficacia della comunicazione nell'azione di lotta antincendio.
- Standardizzare le competenze per i diversi livelli di operatore previste nelle catene e di comando dei diversi Paesi, in modo da facilitarne l’integrazione tra operatori provenienti da Paesi diversi in azioni di prevenzione e/o estinzione congiunte.
- Istituire un'organizzazione di rappresentanti e di agenzie che gestiscano e controllino le competenze e la loro certificazione a livello nazionale. Questa organizzazione dovrebbe definire e mantenere standard minimi di competenze e abilità nella formazione antincendio boschivo, applicata in tutti i paesi europei. Con l'impostazione degli standard, la nuova organizzazione contribuirà al miglioramento della salute e della sicurezza degli operatori antincendio e alla loro mobilità tra Paesi diversi.
Risultati attesi:
- Redazione di linee guida sull'organizzazione, le strategie e i metodi applicati in ogni paese nelle attività antincendio boschivo. Questi documenti stabiliranno i principali contenuti da includere nelle sessioni di formazione rivolte alla cooperazione internazionale, ponendo le basi per la definizione dei protocolli e delle procedure applicate nei paesi limitrofi al fine di migliorare l'efficacia della lotta antincendio attraverso interventi transfrontalieri.
- Definizione delle strategie e dei contenuti del sistema di addestramento antincendio boschivo applicabile in tutti i paesi partner, oltre ai meccanismi di controllo della qualità della formazione stessa (valutazione della formazione, metodi di valutazione, ...). La definizione delle norme sarà rivolta in particolare al miglioramento sia della salute e della sicurezza del personale, sia dell'efficacia delle attività di prevenzione e di lotta. Per affrontare questo problema, è particolarmente importante la trasferibilità dei risultati agli altri Paesi dell'UE.
- La promozione di nuove iniziative di formazione in tutte le strutture coinvolte.
- Lo sviluppo della qualifica europea (sovranazionale) di operatore europeo antincendio boschivo (EUFO).
- L'istituzione di una rete europea con lo scopo di sviluppare e garantire la collaborazione internazionale in materia di formazione e valutazione delle competenze degli operatori antincendio.
- L'attuazione di un corso di formazione pilota a livello internazionale, comprensivo di test delle procedure di valutazione delle competenze acquisite.
Per maggiori dettagli: